Carissimi Amici, il Signore risorto è ritornato nella Galilea pagana. È qui che egli aveva cominciato ad annunciare la conversione e il Vangelo del Regno; è qui, luogo di frontiera, che egli aveva dato appuntamento ai suoi discepoli, che si erano dispersi quando egli, il pastore, era stato ferito. È ritornato sui luoghi dell’inizio, per dare loro la pienezza: il Risorto è la luce decisiva che rischiara tutti coloro che camminano nelle tenebre e nell’ombra della morte. Egli ha convocato i discepoli su una montagna, come all’inizio li aveva condotti sulla montagna, quando parlò loro per annunciare la via della felicità del regno dei cieli. Il Risorto è su questa montagna in Galilea, che simboleggia l’incontro tra il cielo e la terra, dichiarandosi, solennemente, come colui che ha ricevuto tutta l’autorità nei cieli e sulla terra.
Da questa montagna egli invia i discepoli a battezzare nel nome del Padre, e del Figlio e dello Spirito Santo. Rinnoviamo anche noi, oggi, l’obbedienza al suo comando missionario.
Santa domenica